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Tra le montagne di
Quibayo una lametta sta incidendo pelli
umane.
di
sacrifici umani. Lo scopo anche
qui non è ferire ma guarire.
Per i seguaci della dea Maria Lionza la cura viene
dalla bocca dei posseduti. E la salvezza da una lametta.
I tamburi annunciano l’inizio del
rito. Il ritmo aiuta gli
sciamani a cadere in trance riducendole inibizioni e aprendo il loro
corpo
perché sia posseduto dagli spiriti.
I corpi degli
sciamani che fanno entrare gli spiriti devono spesso essere bagnati con
del
rum, considerato il mezzo per attrarli e nutrirli, per invocarli, per
stabilire
un
contatto con loro e aiutarli a
scendere. Infatti gli spiriti non si
limitano
solo a farsi vedere ma chiedono anche di bere rum e fumare sigari o
sigarette.
Solo quando saranno
soddisfatti finalmente
ascolterannole richieste dei fedeli
e li accontenteranno, per poi uscire dal corpo in cui risiedono.
Uno sciamano inizia a
contorcersi. Per i devoti è il segno
che lo spirito sta entrando nel suo corpo. Si ferisce la lingua
con una lametta e il sangue gli
sgorga dalla bocca.
Gli spiriti sono assetati di sangue
e il rito è una provaper i medium.
guaritore la
sofferenza può avere benefici
psicologici. Attraverso l’esercizio della resistenza al dolore
puòarrivare a
uno stato di estasi, cioè a uno stato di alterazione della mente.
fede può portare alla guarigione ma
questi
risultati possono essere spiegati solo con il concetto di
effetto placebo.
funziona e le stesse loro
convinzioni li fanno guarire. I medium probabilmente
sanno che più la fede è profonda e più possibilità ci sono di curare.
Alcuni ci
vedranno solo un
gioco
di prestigio ma per i credenti i
poteri del rito sono
reali. Anche se gli estranei mai potrebbero capire i loro atti di
devozione, la
fede dà significato alla loro vita.